Il potere delle abitudini

Il potere delle abitudini.

Diciamo che controllare qualcosa sia farla andare nel verso giusto e, cosa succede quando non riusciamo a controllare per tanto tempo una situazione che invece vorremmo o  dovremmo controllare? Si verifica un’abitudine, e che cos’é un’abitudine?.

Un’abitudine é semplicemente qualcosa che una persona non riesce a fermare. Quando qualcuno si abitua a qualcosa inizia a pensare che le cose ormai vanno in questo modo. Si è abituato.

Facciamo un esempio. Ho un collaboratore che comunica poco, è una situazione che non mi piace proprio, la persona è capace ma dice quasi meno dello stretto indispensabile, gli devo chiedere sempre i dettagli che il più delle volte sono importanti. Provo in tutti modi che conosco a stimolare la sua comunicazione, con il ragionamento, con gli esempi con le suppliche, … niente! Tutti i tentativi vanno a vuoto.

Cosa succede? Alla fine mi abituo. Me ne faccio una ragione e così mi abituo alla situazione. Diventa per me normale che lui si comporti in questo modo. Imparo a girare intorno allo scoglio. Mi adatto e non  penso neanche più che si possa fare qualcosa al riguardo. Certo, cerco delle buone ragioni per non esserci riuscito, e più è elevato il livello culturale più le giustificazioni sono articolate. Comunque sia, ho trovato una bella giustificazione, una giustificazione a prova di bomba e lascio che le cose vadano per il loro verso. Non ritengo neanche più che sia sbagliato.

Penso che sia normale, l’accetto esattamente come la persona che ha  un leggero mal di testa tutti i giorni e non se ne accorge neanche più, non ri ricorda più di avercelo.

Quindi l’abitudine é semplicemente qualcosa che la persona non riesce a fermare. Che cosa succede in azienda? Di fronte a certe situazioni io mi abituo e penso che siano la normalità.

Quando le persone si abituano a una situazione difficile o a un problema ne diventano effetto, la subiscono … poi iniziano a pensare che sia anche normale e che non stanno sbagliando niente.

Riflettiamo un attimo, ma se io non sto avendo un buon controllo su qualcosa, la competenza evidentemente mi manca; degli errori li sto inevitabilmente facendo.

Qual’é la difficoltà? Che anche quando uno sbaglia qualcosa pensa sempre di essere nel giusto.

Ci adattiamo, ma il nostro successo non dipende dall’adattarsi, dipende dal cambiare ciò che c’é nell’ambiente. Per via di questa difficoltà che persiste arrivo al punto di non pensare più che dipenda da me e non penso di sbagliare qualcosa. Questa é la fregatura dell’abitudine. Non penso che sto sbagliando qualcosa. Ma la verità é: “caspita se sto sbagliando qualcosa!”.

Se ci sono degli aspetti negativi nell’ambiente e nel frattempo non sto esercitando del controllo, mi manca quella competenza necessaria, ma non me ne accorgo, penso che questo fattore dipenda da altre cause e non inizio più a vederlo come un problema mio.

Quando entriamo in contatto con un’azienda nuova scopriamo insieme all’imprenditore tutte le abitudini e ne creiamo di nuove.

E’ quello che si fa sempre quando si vuole essere più efficaci. E’ qualcosa che fa parte della vita di tutti i giorni.

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